Autonomia e responsabilità:
nuovi modi per innovare la
formazione
In diversi studi condotti in collaborazione
con IDC, Cornerstone ha rilevato non solo
l'esistenza di un nesso diretto tra pratiche
collaborative e tasso di crescita, ma
anche di un'importante connessione tra
autonomia e soddisfazione sul luogo di
lavoro. Potrebbe sembrare scontato, ma
specie nell'ambito della formazione quanta
libertà di scelta sui contenuti formativi
è davvero riconosciuta ai collaboratori?
Possono, ad esempio, creare e condividere
liste di contenuti di particolare interesse? È
possibile tenere sotto controllo attraverso
un'unica interfaccia tutte le posizioni aperte
in azienda e definire un piano di sviluppo
personalizzato per aumentare le possibilità
di successo a ogni avanzamento di carriera?
1 L'indagine, rivolta a Responsabili HR/Direttori del Personale e/o della Formazione, è stata condotta da ASFOR
(Associazione Italiana per la Formazione Manageriale) e dal Centro di Formazione Management del Terziario per
indagare lo stato dell'arte della formazione del management nelle imprese.
I dipendenti che sentono di avere una certa
autonomia sul luogo di lavoro sono senza
dubbio più soddisfatti e, di conseguenza, più
produttivi. Di recente, anche l'Osservatorio
Managerial Learning 2017
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ha rilevato
come sia divenuto cruciale per le aziende
rispondere all'esigenza di implementare
modelli di formazione sempre più su
misura, capaci di coinvolgere energie e
fare leva su processi di collaborazione per
innovare, comprendere e rappresentare il
cambiamento.
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